(tratto da: “Leader di te stesso” – Roberto Re)
Ogni essere umano possiede valori, credenze, convinzioni, condizionamenti culturali, esperienze, informazioni e riferimenti diversi da chiunque altro, ma tutti abbiamo in comune gli stessi bisogni. Bisogni che, come spiega l’autore, le persone soddisfano in maniera differente. I bisogni umani sono sei e si suddividono in quattro “primari”, quelli fondamentali, e due “superiori”, cioè quelli che se realizzati ci consentono una vita piena ed appagata. Vediamoli uno per uno sottolineando che non esiste una scala gerarchica.
- Sicurezza
La sicurezza è uno dei quattro bisogni primari. Questo bisogno è legato all’istinto di evitare il più possibile il dolore ed avere, possibilmente, piacere. Ma questo istinto non è solo di natura “fisica”, ma anche “psicologica”. Abbiamo, cioè, la necessità di avere il controllo della situazione, di provare quello stato di certezza.
Per soddisfare tale bisogno si possono usare veicoli positivi,
- come studiare ed essere preparati, o negativi come manipolare gli altri e fuggire dalle proprie responsabilità.
Anche semplicemente ordinare la propria scrivania, può essere un modo per avere “controllo” e quindi sicurezza. - Varietà
Se vivessimo in maniera così sicura da sapere in anticipo cosa potrà accadere, sarebbe una vita molto noiosa. Ecco che, paradossalmente, abbiamo anche bisogno di “insicurezza” o meglio di varietà. Tutti abbiamo bisogno di sorprese, sfide, eccitazione e tutto ciò che risulti scontato perde automaticamente di interesse. Anche in questo caso ci sono molti modi di soddisfare tale bisogno, come viaggiare, coltivare un hobby, ascoltare musica, per citarne alcuni tra quelli positivi, ma ce ne sono altrettanti meno costruttivi come assumere droghe, alcool o cibo. - Importanza
Sentirsi importanti, necessari, avere uno scopo è un altro bisogno dal quale non possiamo prescindere. Darsi da fare per ottenere risultati e distinguersi dagli altri è un veicolo per sentirsi importanti. Per altri, invece, possedere cose materiali da esibire da’ modo di soddisfare tale bisogno.
Essere utile agli altri facendo volontariato o beneficenza è un veicolo positivo di importanza. Denigrare, sparlare, criticare è un modo purtroppo usato da molti per sentirsi al di sopra degli altri e quindi “importanti”.
C’è chi si fa desiderare per sentirsi importante e chi, invece, usa la forza o l’arroganza. - Amore/Unione
Tutti gli uomini e le donne del pianeta hanno bisogno di amore, di unirsi a qualcuno o a qualcosa, di senso di appartenenza, di condivisione.
Il bisogno di amore è istintivo, naturale e fisiologico e per questo che è normale che si faccia di tutto pur di soddisfarlo. I veicoli più utilizzati sono le relazioni, di coppia, familiari, di amicizia e perché no il rapporto con gli animali domestici.
Sentirsi apprezzati, amati, la ricerca di approvazione sono altri aspetti di questo bisogno. In questo senso il sesso è un veicolo molto forte e positivo, se fatto come momento di intimità tra due persone consapevoli, meno se fatto esclusivamente per attirare attenzione.
Ma uno dei modi più sani per soddisfare questo bisogno è amare noi stessi, fare qualcosa che ci fa stare bene, concedersi delle attenzioni.
Questi sono i quattro bisogni primari per i quali faremo di tutto pur di soddisfarli. Ce ne saranno uno o due più importanti per noi rispetto agli altri e questo, unito al mezzo che scegliamo per soddisfarlo, determina il nostro comportamento e la qualità della vita.
Usare veicoli positivi che siano in linea con i nostri valori, ci fanno vivere esperienze positive ed appaganti. Purtroppo non è raro, invece, vivere delle situazioni spiacevoli pur di soddisfare un bisogno fondamentale. Pensate a quelle donne che vengono maltrattate dal proprio compagno e pur di non perdere la “sicurezza” del rapporto, accettano tale situazione.
Ma nonostante una persona abbia soddisfatto tutti i bisogni primari, c’è la possibilità che non si senta completamente appagata. E’, infatti, insito nella natura dell’uomo il bisogno superiore di crescita, di evoluzione, di movimento. Ne è una testimonianza la soddisfazione che proviamo ogni qual volta impariamo qualcosa di nuovo, anche se si tratta di una piccola cosa all’apparenza poco importante.
Il secondo bisogno superiore è il contribuire. Aiutare, servire, dare, fare la differenza nella vita di qualcuno procurano una soddisfazione senza eguali. A tutti sarà capitato almeno una volta di insegnare qualcosa a qualcuno e non c’è niente di più bello che vederlo migliorare grazie al nostro aiuto. Questo succede perché il contribuire soddisfa anche tutti gli altri bisogni: infatti ci dà sicurezza poiché siamo in grado di dare agli altri; ci fa sentire importanti per qualcuno; comprende un rapporto, un’ unione con il prossimo il che comporta una varietà assicurata. Infine, aiutare a crescere gli altri è il miglior modo per crescere personalmente.
Prenditi qualche minuto per pensare in che modo soddisfi i tuoi bisogni primari. Se credi di utilizzare qualche veicolo negativo, fa’ di tutto per tramutarlo in positivo e noterai fin da subito un miglioramento della qualità della vita. Una volta soddisfatto i bisogni primari dedicati alla realizzazione di quelli superiori e potrai vivere una vita piena e appagante!
“Non so quale strada prenderai nella tua vita,
ma so questo:
se su quella strada non troverai un modo per servire,
non sarai mai felice”
- Albert Schweitzer -
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