(tratto da: “Pensa e arricchisci te stesso” – Napoleon Hill)
E’ vero: “i pensieri sono cose” e per giunta cose potentissime, quando sono uniti alla chiarezza di intenti, alla tenacia e a un desiderio ardente di tramutarle in ricchezza, o in altri oggetti materiali.
Così inizia il primo capitolo di un libro che è stato (ed è tutt’ora) fonte di ispirazione per milioni di persone. Scritto nel 1937 e venduto in più di trenta milioni di copie, “Pensa e arricchisci te stesso” racchiude le testimonianze degli uomini più famosi dell’epoca che Hill personalmente intervistò. Tutto nacque dall’incontro con Andrew Carnagie, fermo sostenitore del successo come processo alla portata di tutti, cosa che colpì Hill fino al punto di scoprire e pubblicare questa formula del successo. Con l’aiuto di Carnagie, che gli fornì solo lettere di referenza, Hill intervistò personaggi quali Thomas Edison, John D. Rockefeller, Henry Ford e molti altri con l’intento di scoprire il segreto del loro successo.
Questa ricerca durò più di vent’anni.